Discovering marche 2024 

10 anni di ORMA Project! Di strada ne abbiamo fatta, da quel primo evento! E sempre con la volontà di promuovere le Marche e farle conoscere nel modo secondo noi più bello: VIAGGIANDO IN MOTO! Ecco qui di seguito, quindi, i 3 tour che, con diverse caratteristiche di durata e di lunghezza, ma sempre con altissima qualità di percorsi, di accoglienza per i pernottamenti e l'enogastronomia, anche per il 2024 ci porteranno alla scoperta di una regione accogliente, bellissima, ancora non invasa dal turismo di massa, con tante esperienze legate all'arte, alla storia, al paesaggio, all'enogastronomia.

Giorno 1

Il programma si aprirà con l’accoglienza, la sistemazione in hotel e la cena di benvenuto, con il briefing per il primo giorno di tour, a Porto San Giorgio.

Giorno 2 (km 220)

Nella prima giornata di tour, con partenza dal bellissimo Girfalco di Fermo, al cospetto della facciata duecentesca della Cattedrale, inizieremo il nostro viaggio puntando verso i Monti Sibillini, percorrendo strade scorrevoli, senza importanti difficoltà tecniche, guadagnando sempre più quota, avvolti dalla vista della campagna marchigiana, dei suoi borghi, delle sue colline. La prima sosta sarà a Servigliano, borgo nato a fine '700, da un progetto unitario per tutto il paese, quasi come una città ideale. Toccheremo il borgo medievale di Sarnano, per una veloce pausa caffè, con le sue mura antiche e lo sfondo della natura montana. Giunti ai piedi dell'imponente Monte Vettore, la cima più alta dell'intera catena dei Sibillini, ci rilasseremo gustando gli ottimi piatti della tradizione presso "La Cittadella dei Sibillini", a Montemonaco, con un panorama mozzafiato. La ripartenza ci vedrà impegnati a riavvicinarci verso il mare, su strade bianche sempre aperte sui paesaggi, iniziando, con il passare dei chilometri, a vedere la costa. L'arrivo di tappa sarà nel pomeriggio a Fermo, nella bellissima Piazza del Popolo, dove potremo gustare un aperitivo e visitare le imponenti Piscine epuratorie romane, o il settecentesco Teatro Comunale. In pochi chilometri, poi, arriveremo in hotel, per la cena di pesce in uno chalet in spiaggia e il briefing di presentazione della seconda giornata di tour.


Giorno 3 (180 km)

La partenza del secondo giorno di viaggio avverrà dallo spettacolare terrazzo del borgo alto di mare Torre di Palme, direzione sud-ovest, per passare dalla campagna fermana alle colline dell'Ascolano, in una zona ricca di vigneti e coltivazioni ortofrutticole, che disegnano bellissime geometrie sui campi a perdita d'occhio. Il passaggio, sul Monte Ascensione, con la vista che si apre inaspettatamente su un mare di calanchi che degradano verso la valle del fiume Tronto indica che siamo a metà del nostro tour; da lì inizieremo l'avvicinamento verso il fine tappa, sul mare, dove ci attenderà un pranzo tipico di terra presso un agriturismo immerso nelle colline del Fermano, concludendo questi tre giorni nelle Marche.

Giorno 1

La prima giornata sarà dedicata all’accoglienza a Pesaro dei partecipanti. Dopo la sistemazione in hotel, si visiterà il Museo Benelli, luogo che raccoglie la storia di un marchio blasonato e che ha dato lustro alla passione e alla tecnologia "made in Marche" in tutto il mondo. La cena di pesce ed il briefing di presentazione dell’intero tour e della prima giornata di viaggio concluderanno la serata.

Giorno 2 (km 227)

Inizia il tour con quella che sarà la tappa con la più alta percorrenza di tutto il viaggio, lasciando la costa per spingerci all’interno del Pesarese, seguendo per un tratto il confine con la Romagna, e poi iniziare a scendere verso sud, su strade scorrevoli che si alternano tra asfalto secondario e bianche, fino alla sosta nella splendida piazza di Mercatello sul Metauro, dove ci concederemo la pausa per il pranzo. Ripartiti, dopo alcuni chilometri immersi nella campagna, inizierà la salita al Monte Nerone, fino allo spettacolare belvedere, per poi iniziare la discesa a capofitto verso Cagli sulla strada che ha visto il passaggio del Giro d’Italia nel 2009. Arrivati a Cagli, potremo rilassarci in hotel, e gustare un’ottima cena, durante la quale sarà effettuato il briefing per presentare la tappa del giorno dopo.

Giorno 3 (km 180)

La seconda tappa entrerà nel cuore del Montefeltro, lasciando Cagli, con piccola sosta a Fermignano presso la ex cartiera, opificio nato nel 1300, e poi ripartenza in direzione di Urbania, dove sarà d’obbligo una sosta per visitare il centro storico. Il viaggio continuerà su strade secondarie fino ad un capolavoro della natura, la Gola del Furlo, impressionante taglio nella montagna, con passaggio all’interno della galleria costruita da Vespasiano, sulla antica Flaminia. Si risalirà poi sul Monte Catria, per godere dello spettacolare panorama verso il mare. La giornata in moto terminerà con l’arrivo a Genga, con la sistemazione in hotel e la cena con il briefing per raccontare cosa accadrà nella tappa del giorno dopo.

Giorno 4 (km 190)

La terza tappa inizierà con un’altra gola imponente, quella di Frasassi, dove faremo una sosta per la visita al neoclassico Tempio di Valadier, incastonato nella roccia. Saliremo poi alle pendici del Monte Mitola, con vista mozzafiato sulla Gola della Rossa, entrando in una macchia boscosa che ci porterà al cospetto del San Vicino, monte che domina, con la sua forma riconoscibile da quasi tutta la regione, il territorio dell’alto anconetano e maceratese. Sosta obbligata nel borgo di Elcito, denominato “il piccolo Tibet delle Marche”. La discesa ci porterà ad attraversare il pittoresco Lago di Castreccioni, per poi arrivare, sempre su strade panoramiche, a San Severino Marche, con sosta nella bellissima Piazza del Popolo, e poi guidare, tra le dolci colline della campagna marchigiana, fino alla sosta con incredibile panorama dal castello di Pitino, luogo già abitato dal VII secolo a.c. Ripartiti, potremo rifocillarci con la cucina locale pochi chilometri dopo, in un agriturismo tipico. Le classiche colline del Maceratese ci accompagneranno fino a sfiorare Treia, San Ginesio, e arrivare a Sarnano, borgo medievale ottimamente conservato, ai piedi dei Monti Sibillini. La sistemazione in hotel e la cena con consueto briefing concluderanno la giornata.

Giorno 5 (km 138)

Salutiamo Sarnano per dirigerci verso l’alto Fermano, sotto lo sguardo della catena dei Monti Sibillini, che ci accompagnerà per una lunga parte della giornata. Attraverseremo l’interessante centro storico medievale di Amandola e continueremo il viaggio in un continuo saliscendi fino ad arrivare a Montemonaco, borgo ai piedi del Monte Vettore, il rilievo montuoso più alto dei Sibillini, imponente nella sua vista, e sul Lago di Gerosa, contornato da boschi. Da lì inizierà l’avvicinamento al mare, non senza una doverosa sosta a Santa Vittoria in Matenano e soprattutto a Servigliano, il cui centro storico nacque nel tardo diciottesimo secolo, per volere di Papa Clemente XIV. Le strade si fanno sempre più dolci e, attraversando una campagna sempre curatissima dalle mani dell’uomo, arriveremo nella splendida Piazza del Popolo di Fermo, importante città di origine romana. Ormai in vista dell’arrivo finale di tappa, ci concederemo una visita guidata al bellissimo Teatro e/o alle impressionanti Piscine Epuratorie Romane, uniche in Italia. L’arrivo in hotel dopo pochissimi chilometri, in riva al mare e la cena di pesce a Porto San Giorgio decreteranno la fine di questa giornata.

Giorno 6 (km 122)

L’ultima tappa prenderà il via ufficiale dal Piazzale del Girfalco di Fermo, nel punto più alto della città, di fronte alla bellissima facciata in pietra bianca d’Istria del Duomo (XIII sec.), per percorrere subito l’antico corridoio anulare del Teatro Romano, oggi trasformato in via aperta al transito veicolare. Si toccherà il Borgo Alto di Mare Torre di Palme, per poi prendere decisamente la direzione ovest, tornando verso la parte alto collinare e montuosa. Strade bianche e sterrate e asfaltate secondarie porteranno all’ultimo sguardo dall’alto della regione, arrivando alle pendici del Monte Ascensione, con vista mozzafiato su una serie impressionante di calanchi, e poi scendere per gli ultimi chilometri, prima di entrare nella splendida Ascoli Piceno, fino alla sua famosissima, meravigliosa piazza. Dopo il pranzo tipico e la sistemazione in hotel, il pomeriggio sarà dedicato al relax e alla visita della città. La cena decreterà la fine del tour.

Giorno 1

Il programma si aprirà con l’accoglienza, la sistemazione in hotel e la cena di benvenuto ad Ancona, con briefing per presentare la prima giornata di viaggio.

Giorno 2 (km 260)

Nella prima giornata di tour, con partenza dal bellissimo affaccio sul mare del Passetto di Ancona, andremo alla scoperta degli sterrati e strade secondarie che dalla costa marchigiana ci porteranno verso l’Umbria più panoramica e aperta, con viste a 360 gradi su boschi, monti e valli delle province di Ancona, Macerata e Perugia, salendo man mano di quota. La sosta per il ristoro/pranzo a Colfiorito sarà l’occasione per gustare i piatti a km 0 della tradizione. La seconda parte della giornata sarà dedicata ai tracciati che si snodano sui diversi, spettacolari, altopiani che fanno da confine tra Marche e Umbria. Una accoglienza con visita guidata al centro storico e una veloce degustazione di prodotti tradizionali locali anticiperanno la cena tipica a Nocera Umbra e il briefing, a conclusione della giornata.

Giorno 3 (290 km)

Dopo il “caffè start” a Nocera Umbra, si partirà per un viaggio che ci riporterà nelle Marche, percorrendo sterrate e strade bianche dapprima su quote più elevate, come il Monte Pennino, il Monte Vermenone ed il Monte Gemmo, tutti con panorami unici, per poi degradare e raggiungere le alture dal profilo dolce che si affacciano sulle zone collinari della regione, verso il Mare Adriatico. Anche in questa giornata la sosta ristoro/pranzo prevista segnerà il giro di boa della giornata, degustando la cucina locale presso una azienda agricola incastonata in una valle da sogno, Valdicastro. Ripartiti, si farà una piccola sosta ad Elcito, antico incastellamento su uno sperone di roccia, da cui si apre la vista fino al mare. Il rientro, attraverso strade bianche e sterrate scorrevoli, ci farà scendere di quota e godere del cambiamento continuo del paesaggio, tra borghi antichi e filari di vigne. Ormai in vista dell'arrivo finale, ci fermeremo per una piccola degustazione a Staffolo, sede delle più importanti cantine produttrici del rinomato vino Verdicchio. L'arrivo, nel tardo pomeriggio, ad Ancona.

ELCITO ALL TERRAIN

"Ho iniziato a pensare ad ELCITO ALL TERRAIN quando ho ripercorso, dopo tanti anni, le sterrate sopra San Severino Marche per le ricognizioni del Transitalia Marathon. Quando, negli anni '80, percorrevo quelli che allora erano i trasferimenti da un tratto enduro tecnico all'altro, mi colpiva sempre la bellezza dei paesaggi, dei borghi, il verde in cui ti trovavi immerso al punto che quando poi, a fine giornata, tornavi su asfalto verso il furgone era quasi fastidioso il grigio del bitume e la prospettiva delle carreggiate stradali… E pensavo, già all'epoca, quanto sarebbe stato importante e bello portare mototuristi, viaggiatori curiosi a scoprire questa parte d'Italia così magnifica ma, allo stesso tempo, così schiva nel farsi guardare…"

Da queste riflessioni è nata una 2 giorni dedicata a mototuristi curiosi, amanti dei panorami celati e delle strade (bianche e non) più inusuali per andare alla scoperta del cuore più autentico e inviolato delle Marche e dell'Umbria. Elcito All Terrain è un evento pensato per moto enduro stradali con un percorso 70% off e 30% on scorrevole e divertente

Le prime tre edizioni sono state la conferma di quelle intuizioni che già animavano i nostri intenti!!!



ELCITO ALL TERRAIN

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